mercoledì 22 febbraio 2012

L'Eretico



Eresia deriva dal greco haìresis, cioè scegliere. L'eretico, quindi, era una persona che sceglieva dopo aver pensato alle diverse opzioni a disposizione, come racconta Carlo Martigli, autore di questo pregevole romanzo storico caratterizzato da una forte componente di esoterismo, approfondendo le tematiche che aveva già trattato nel libro l'ultimo custode. La vicenda narrata si svolge nella Firenze del 1497, a tre anni di distanza dalla morte, in circostanze misteriose, del celebre Pico della Mirandola, il filosofo e teologo su cui si poggiava la speranza di trovare finalmente un accordo tra le varie religioni in lotta che si contendono tra loro la fede dei credenti. Nella città di Firenze il potere è in mano a Girolamo Savonarola, frate appartenente all'ordine dei domenicani, un uomo che predica il sacrificio e che si scaglia contro tutte le ricchezze della città, comprese quelle culturali. Sembra quasi che il frate intenda cancellare tutte le testimonianze lasciate da Pico della Mirandola. Forse desidera nascondere agli occhi del mondo un tremendo segreto che si cela tra le righe delle opere del teologo. Nel frattempo, tra le montagne del Tibet, due monaci si mettono in cammino verso l'occidente. Portano con loro una testimonianza incredibile, le parole dell'uomo che si faceva chiamare Issa, e che trascorse gli anni della giovinezza nella loro terra, per apprendere la profonda saggezza orientale, lo stesso uomo che poi, una volta tornato in Palestina, con il nome di Gesù, cambiò il modo di pensare del mondo intero.

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sabato 11 febbraio 2012

Filosofia Massonica


Esce in questi giorni pubblicato dalla Bastogi  l'ultima fatica del Fr.llo Mauro Cascio: " Filosofia Massonica". La prefazione è scritta da Alessandro Cecchi Paone. Ha partecipato con un breve capitoletto anche il Fr. Rocchi.  Alessandro Cecchi Paone introduce il nuovo libro di Mauro Cascio, il filosofo pontino da tempo impegnato in una intensa produzione saggistica sia come curatore che come autore. L'ultimo lavoro è in uscita in questi giorni e si intitola «Filosofia massonica», è pubblicato da Bastogi e completa idealmente una trilogia, dopo «Storia (Apologetica) della Massoneria» (2005) e «La Massoneria è il suo segreto» (2011) sempre per lo stesso editore. È già ricco il calendario di presentazioni che partirà proprio da Latina per poi toccare Roma, Frosinone, Pesaro, Milano, Torino, Rimini. Di che cosa si tratta?  Thomas Gutknecht ama raccontare di un aneddoto che gira negli ambienti filosofici. In un’università americana  alcuni studenti di Teologia appesero un cartello di sbeffeggio sotto la targa dell’attigua Facoltà di Filosofia: "Domande senza risposta". Ma la reazione dei filosofi non si fece attendere e nel giro di poche ore sotto la targa di Teologia ne fu appeso un altro di cartello con su scritto: "Risposta senza domande". Ci pare un’esemplificazione straordinariamente efficace, tra chi ha una Verità e non dà senso e pienezza ad una ricerca che ritiene inutile e chi invece proprio della Verità fa l’oggetto della sua ricerca, percorrendo le strade del dubbio e, qualche volta, della disperazione. Interrogare la saggezza dell’umanità è quanto da secoli fa la Massoneria, chiesa e asilo delle domande senza risposta. La Massoneria che ha coinvolto, almeno dal Seicento e fino ai nostri giorni, le migliori intelligenze nel campo del pensiero e della cultura. L'illuminismo di Lessing, e poi Voltaire, Montesquieu, Goethe, Mozart, fino a Fichte (il primo autore di una "Filosofia della Massoneria" nel Settecento) e agli idealisti tedeschi. La sfida che Mauro Cascio sta lanciando negli ultimi anni è quello di restituire agli studi filosofici un oggetto straordinario, unico nella sua portata teoretica in tutto l’Occidente. Un tema, quello della Ricerca del Senso e della Verità, che era già tutto pitagorico e platonico. Una sfida che, in attesa di altri, hanno intanto raccolto Antonio Cecere e Marco Rocchi, autori di due preziosi saggi in appendice.

Mauro Cascio è uno dei più originali interpreti di un nuovo filone di ricerca, cura importanti prime edizioni per Rubbettino, ha presentato i suoi lavori in molte università italiane, alla Biblioteca del Senato con Rocco Buttiglione e nei più importanti luoghi deputati della cultura, da Perugia a Catania con nomi del calibro di Marcello Veneziani, Giacomo Marramao o Sergio Moravia. Ha collaborato con Mauro Pesce, Armando Savignano, Germana Ernst. I suoi titoli sono presenti nelle collezioni di tutto il mondo da New York a Malta, da Parigi a Tubinga. A Latina è noto per una serie di prodotti di "intrattenimento culturale" cominciati qualche anno fa con una fortunata parodia del «Diario del Seduttore» di Kierkegaard.

lunedì 6 febbraio 2012

Io dirò la verità. Intervista a Giordano Bruno



Il libro verrà presentato a Napoli, presso il cinema Accademy Astra - Via Mezzocannone 109 alle ore 17 di venerdì 17 febbraio 2012, 412° anniversario del rogo di Campo de' fiori, in occasione della proiezione in  prima assoluta di "Giordano Bruno e i Rosacroce". Il documentario, che ha visto uniti, nel nome del grande filosofo nolano due studiosi italiani (Guido del Giudice e Biagio Milano) un attore affermato (Lello Serao) uno studioso olandese (J.K. Ritman) fondatore della" Bibliotheca Philosophica Hermetica di Amsterdam, specializzata nella raccolta di testi della tradizione cristiano-ermetica ed un giovane regista (Francesco Afro de Falco), nasce dallo stesso ambizioso progetto: far rivivere in chiave moderna il pensiero bruniano.

Fonte: Laboratorio Ermetico